INTENTI

Leonardo - Ultima Cena - Refettorio S. Maria delle Grazie  - Milano

La manifestazione "il Cibo non Mente" si propone di realizzare un evento sui temi collegati all'alimentazione: il cibo, la tavola, il Convivio, in quanto rituale significativo, occasione di scambio, di relazione e di dialogo interculturale, dove, ad esempio, anche il gesto può indicare un contenuto specifico o sintetizzare un'azione fondamentale nel contesto della narrazione.

Il cibo in quanto "Metafora della Conoscenza", cibo per la mente, prodotto RealmenteVirtuale, in un mondo digitalizzato e interconnesso in tempo reale, nel quale stiamo trasferendo in rete ad una velocità crescente, immagini, suoni, informazioni, saperi. Un mondo caratterizzato dall'accellerazione e influenzato dal "Mito della Velocità" che condiziona i nostri rapporti sociali, la politica, l'informazione; e che si profila come un vasto sistema nervoso centrale, un "cervello planetario", del quale ognuno di noi fa parte e svolge il ruolo, la posizione e la funzione di una sinapsi.

Il cibo come Prodotto Comunicante, capace cioè di evidenziare temi inerenti l'Etica, la Politica, la Comunicazione, all'interno del dibattito sulla sostenibilità di un modello di sviluppo, che rimane altalenante tra crescita continua e decrescita, tra FastFood e SlowFood.

Cristo sotto il torchio
Chiesa S. M. Incoronata Milano

Il cibo in quanto produzione economica di valore o di spreco, soggetto alle pratiche del mercato internazionale e della produzione globale, all'interno della quale mantiene la propria caratteristica oggettiva di valore di scambio e la singolare funzione metaforica e di comunicazione. Il "Cibo e il suo Fare", che implica non solo i suoi elementi costitutivi, gli ingredienti ed il loro valore sociale, storico, culturale, ma anche la "Sapienza" dei gesti necessari alla sua preparazione e, non ultimi, i suoni che questi producono nella preparazione, nella scelta, nel consumo, ma anche nel linguaggio ad essi collegato, nelle canzoni e nei riti che lo accompagnano.