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| A. Wildt - citofono - Palazzo Sola-Busca - Milano |
Il suono è ovunque ed è sempre presente, e anche quando il silenzio accade, finalmente
"senti" il tuo corpo. Il Suono (ne Rumore, ne Melodia), ha anche per sua natura spazio/temporale (il
qui ed
ora), e per la sua capacità di collocarsi in un possibile spazio intermedio (al di là della mera preparazione del cibo o del rumore del corpo), la possibilità di suggerire ed amplificare altro, di diventare anch'esso metafora, lingua, parola, agita dal corpo stesso come strumento, e quindi ricerca e innovazione,
C.Spoldi - F. Kuipers: Sound
Sotto questo profilo quindi, il suono non si caratterizza come campo
dell'imprevisto o dell'inusuale, ma dell'Inaudito. E definendo il suono
come espressione dell'Inaudito, si pone l'accento sia sull'aspeto
innovativo, ma anche una certa cosciente noncuranza per le regole
stabilite.
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